Una colonna sonora efficace è immediatamente riconoscibile, a volte anche più del volto di un attore famoso. Cosi è il caso per molte delle oltre 500 colonne sonore originali per film e televisione composte da Ennio Morricone (1928–2020), il cosiddetto Maestro della musica da film.
Il padre musicista ha incoraggiato Ennio Morricone allo studio della tromba sin da piccolo. Sebbene abbia iniziato la sua carriera in televisione, scrivendo musica per la prima trasmissione italiana nel 1954 e poi realizzando produzioni contemporanee, Morricone è ricordato soprattutto per le sue colonne sonore, in particolare per i film di Dario Argento, Sergio Leone, Pier Paolo Pasolini, Elio Petri, e Giuseppe Tornatore in Italia, e di Brian De Palma, Terrence Malick e Quentin Tarantino a Hollywood. Con una carriera che è durata ottant’anni, l’influenza di Morricone sulla musica per il cinema continua a farsi sentire.
Questa rassegna, presentata da Cinecittà all’Academy Museum, offre una panoramica di molte partiture iconiche della poliedrica carriera del Maestro. Il primo appuntamento è con Il buono, il brutto, il cattivo di Sergio Leone, seguito da C’era una volta il West dello stesso regista. È poi la volta di La battaglia di Algeri di Gillo Pontecorvo, I basilischi di Lina Wertmüller, Teorema di Pier Paolo Pasolini, I pugni in tasca di Marco Bellocchio, Un bellissimo novembre di Mauro Bolognini, Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto e Un tranquillo posto di campagna, entrambi di Elio Petri, Sacco e Vanzetti di Giuliano Montaldo, Two Mules For Sister Sara di Don Siegel, Novecento di Bernardo Bertolucci, Il deserto dei Tartari di Valerio Zurlini, Allosanfan di Paolo e Vittorio Taviani, L’uccello dalle piume di cristallo di Dario Argento, per concludersi con C’era una volta in America di Sergio Leone.
Date: 6 ottobre -25 novembre, 2023
Presso: The Academy Museum
6067 Wilshire Boulevard
Los Angeles, CA 90036
