Nato in povertà, il fotografo autodidatta Mario Giacomelli (1925–2000) trascorse tutta la sua vita a Senigallia, lungo la costa Adriatica. Subito dopo aver acquistato la sua prima fotocamera nel 1953, iniziò a creare ritratti umanistici di persone nei loro ambienti naturali, così come drammatiche astrazioni di panorami. Rese con un forte contrasto di bianco e nero, le sue fotografie sono spesso granulose e crude, ma sempre fortemente personali.
La mostra è dedicata al ricordo di Daniel Greenberg ed è resa possibile grazie a donazioni fatte da lui e da Susan Steinhauser.
Foto:
Mario Giacomelli (1925 – 2000) Pretini, no. 70, negativo 1961 – 1963; stampa 1981 (detail)
Mario Giacomelli Archive © Rita and Simone Giacomelli