Simone Vallerotonda esplora il mondo metafisico e sensuale della musica per liuto francese del XVII secolo. Il risultato è Méditation: four suites in four different keys, ognuna associata ad una stagione e ad uno dei quattro ‘umori’ (malinconico/autunnale, sanguigno/primaverile, flemmatico/invernale, collerico/estivo) che si diceva caratterizzassero l’essere umano nel temperamento e nelle caratteristiche fisiche. Un’anatomia dell’animo umano, passando dalle atmosfere rarefatte e riflessive del Prélude non mesuré di Charles Mouton attraverso i vertiginosi rondeaux di Jacques Gallot, i saltellanti, esotici canarini di Valentin Strobel, gli elogi dei tombeaux di Robert de Visée, dove le note risuonano come preghiere e lacrime per il defunto, ai bizzarri, asimmetrici courantes di Dubut le Père. Un viaggio al termine del quale ritroviamo gli esseri umani descritti nelle loro diverse e contrastanti passioni attraverso la musica, musica i cui colori, pur secolari, li ritraggono con straordinaria modernità.
In programma opere per liuto di Charles Mouton, Robert de Visée, Jacques Gallot, Jean-Philippe Rameau, François Couperin.
SIMONE VALLEROTONDA è professore di liuto presso il Conservatorio Italiano di Musica “A. Pedrollo” di Vicenza, Italia. Il suo album più recente è Méditation: Les quatre saisons du luth (Arcana/Outhere Music, gennaio 2022). Trailer