Accordi Disaccordi è un progetto italiano molto attivo nel panorama musicale nazionale ed internazionale. La band, un trio nato agli inizi del 2012, è composta dai due fondatori Alessandro Di Virgilio e Dario Berlucchi alle chitarre e da Dario Scopesi al contrabbasso.
Il loro repertorio è composto da brani originali le cui sonorità combinano, secondo un personalissimo stile, le più disparate influenze jazz, swing, blues e della musica tradizionale, con originali sonorità acustiche e dal gusto cinematografico, mantenendo un’iniziale matrice stilistica gipsy jazz, chiaramente influenzata dalle sonorità del celebre chitarrista Django Reinhardt. Dopo il successo dell’ultima tournèe che ha toccato Europa e Emirati Arabi, Accordi Disaccordi sbarcano a Los Angeles per un concerto speciale che includerà loro brani originali e classici della tradizione per dare il benvenuto alla stagione delle feste.
Presentato in collaborazione con il CIDIM – Comitato Nazionale Italiano Musica
Data e ora: 8 dicembre 2022 | 18:00
Presso: Istituto Italiano di Cultura
1023 Hilgard Avenue, Los Angeles
Il concerto sarà trasmesso dal vivo
sui nostri canali Youtube e Facebook a partire dalle 6.15pm
ACCORDI DISACCORDI
Accordi Disaccordi, trio nato nel 2012, è un progetto italiano molto attivo nel panorama musicale nazionale ed internazionale. Il loro repertorio è composto da brani originali le cui sonorità combinano, secondo un personalissimo stile, le più disparate influenze jazz, swing, blues e della musica tradizionale, con originali sonorità acustiche e dal gusto cinematografico, mantenendo un’iniziale matrice stilistica gipsy jazz, chiaramente influenzata dalle sonorità del celebre chitarrista Django Reinhardt. Accordi Disaccordi sono artisti CIDIM (Comitato Nazionale Italiano Musica).
In dieci anni di attività hanno collezionato più di 2.500 concerti, distribuiti in diversi paesi del mondo, grazie all’organizzazione di diverse tournée in Italia, USA, Australia, Russia, Grecia e Turchia e numerose partecipazioni ai più conosciuti festival europei. Tra le esperienze più importanti si segnalano: sei edizioni consecutive dell’Umbria Jazz Festival, uno dei più noti festival jazz a livello internazionale, con più di 70 differenti concerti, anche in apertura ad artisti del calibro di Paolo Conte, Paolo Fresu, Stefano Bollani, Chick Corea & Herbie Hancock, Tony Bennet & Lady Gaga, Caetano Veloso & Gilberto Gil; due edizioni di Jazz à Juan, uno dei più importanti festival jazz europei; il Blue Note di Milano, due edizioni del Festival Django Reinhardt di Samois-sur- Seine, il più famoso festival gipsy jazz al mondo; nel 2018 un lungo tour internazionale, con tappe all’Ambasciata Italiana di Washington, negli U.S.A., nel 2019 nelle Ambasciate Italiane di Melbourne, Sidney e Brisbane in Australia, in quella turca ad Istanbul e in Grecia, all’Athens Technopolis Jazz Festival, oltre a date in Francia, Germania e Inghilterra; tre edizioni del Festival Jazz di Mosca; cinque diverse edizioni del Torino Jazz Festival; due edizioni del Bentivoglio Manouche Festival di Bologna; una partecipazione al Trentino in Jazz, a un’edizione di Un Paese a Sei Corde e molte altre ancora. Il paese ad aver ospitato più concerti del trio, dopo l’Italia, è la Russia: è proprio in questo immenso paese che, grazie a cinque differenti tour, vantano più di 150 concerti, in più di 70 differenti città, il primato del “primo e più importante tour jazz su larga scala, mai organizzato in Russia” e più di 35.000 spettatori totali.
Hanno all’attivo cinque album: “Decanter” (2021), “Accordi Disaccordi” (2017), “Live Tracks” (2016), “Swing Avenue” (2015) e Bouncing Vibes” (2013). Mentre i primi tre dischi, insieme ad alcuni brani originali, includono particolari riarrangiamenti di standard jazz e gipsy jazz, di brani pop e di colonne sonore, sono gli ultimi due album a identificare al meglio la matrice stilistica del trio. È infatti in “Decanter” che si trova il miglior resoconto del loro repertorio e della loro inedita produzione, con 11 brani originali scritti dalla band stessa. Non solo gipsy jazz, ma un connubio di stili e ispirazioni, sapientemente dosati. Melodie classiche, suoni latini, influenze blues, progressive e funky e ballad dai suoni cinematografici, influenzano ciascun brano di questo importante album, a conferma dell’innata vena sperimentale della band.Definito dalla critica come un fulgido esempio di nuove sonorità acustiche, “Decanter” è certamente il disco che regala al progetto una posizione di spicco nel panorama jazz nazionale e internazionale.
Accordi Disaccordi vanta innumerevoli altre collaborazioni, sia su disco che live, con importanti musicisti di caratura internazionale. Tra i tanti si ricordano: Angelo Debarre, Florin Niculescu, Gonzalo Bergara, Adrien Moignard, Jérémie Arranger, Dmitry Kuptsov, Natalya Skvortsova, Giacomo Smith, Anais Drago, Ginger Brew, Gilson Silveira, Emanuele Cisi e numerosi altri musicisti della scena jazz europea. In questi anni di attività riscuotono anche un incredibile successo di vendite, con i quattro album giunti anche alla terza ristampa, e ricevono ottimi riscontri da parte della critica e dagli addetti ai lavori, che non mancano di indicarli come consolidata realtà musicale italiana ed europea.