Il Prof. Felicity Scott, autore del saggio Architecture or Techno-Utopia: Politics after Modernism, e Mark Wasiuta, curatore della mostra Environments and Counter-Environments: Experimental Media in Italy: The New Domestic Landscape (MoMA, 1972) discuteranno la controcultura del design italiano negli anni Sessanta. Il suo impatto fu cosi’ forte da influenzare moda, arredamento e architettura, e di conseguenza ogni dettaglio della vita sociale e politica italiana, dal cucchiaio alla citta’.
Copresentato dall’ Hammer Museum e dall’ American Institute of Architects (AIA), Los Angeles.
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